Secondo la vostra esperienza, è sufficiente ricordare agli utenti di una piscina o di un centro fitness di chiudere l’acqua della doccia quando non la stanno utilizzando? Ecco, appunto!
Forse evidenziamo l’ovvio. Ma da sempre, anche ben prima delle ultime crisi energetiche, una delle frustrazioni più condivise dei gestori sono gli sprechi. Chi per questioni etiche e di sensibilità ecologigche, di senso civico diremmo, chi invece già con un occhio al portafoglio, lo ha sempre pensato. Ma come?
Cercare una soluzione per il controllo dei consumi è oggi una necessità. Ed anche urgente, non solo importante.
Nel corso degli ultimi anni (in effetti siamo già alla seconda crisi energetica in meno di due anni), abbiamo visto molti gestori di piscine e impianti sportivi, chi più chi meno, correre ai ripari. Con varie strategie. E vari esiti.
Chi ha potuto, attraverso investimenti importanti, ha scelto la strada di interventi strutturali e tecnologie dal costo significativo. Peraltro qualcuno ha potuto contare su contributi pubblici, altri invece hanno dovuto accedere al credito. Altri ancora hanno solo rinegoziato tariffe, non sono intervenuti sul controllo dei consumi. Oppure cambiato qualche macchinario. Fino anche a chi ha poi tagliato servizi e standard. Con alterne fortune.
L’alternativa, secondo i tecnici di STS – SPORT TECNOLOGY SYSTEMS è procedere con interventi mirati. Misurati diversamente da piscina a piscina, da impianto sportivo a impianto sportivo. Pensare insomma a tuttotondo. Non c’è una via unica per risparmiare che vada bene per tutti. E che risolve tutto in un colpo solo.
La tecnologia proprietaria STS – SPORT TECNOLOGY SYSTEMS per il controllo dei consumi del sistema docce – la nostra WATER OPTIMIZATION per capirci, permette un primo importante intervento. Grazie ad una erogazione ottimizzata nel sistema doccia che permette un evidente risparmio nella quantità di acqua utilizzata per ciascun servizio. Un risparmio certo e misurabile quindi.
WATER OPTIMIZATION però, pur basato su un sistema standardizzato per il controllo dei consumi, può essere personalizzato sulle specifiche esigenze della piscina o centro sportivo, adattandosi quindi a qualsiasi impianto. Muovo o pre-esistente.
L’utilizzo di dispositivi elettro-magnetici personalizzati – a scelta tra tessere, braccialetti, portachiavi o altri dispositivi “hand-free”, completa poi il sistema docce utilizzando la tecnologia RFID. Per l’identificazione automatica dell’utente e la rilevazione univoca ed automatica (“hand free”, appunto) di un preciso comando. Secondo l’impostazione pre-definita dal gestore.
Combinando così il sistema WATER OPTIMIZATION di STS – SPORT TECNOLOGY SYSTEMS e la tecnologia RIFID, il gestore del centro sportivo, come di uno stabilimento balneare, può anche personalizzare le strategie di vendita del servizio: impostando l’utilizzo a consumo, controllando i tempi di erogazione, oppure pre-caricando le opzioni o definendone limiti e valore aggiunto. Lasciando quindi gratis il servizio pur definendo preventivamente i tempi di ogni erogazione. Oppure portando a reddito quello che prima era solo un costo.
Un ammodernamento tecnologico per il controllo dei consumi accessibile, che garantisce risultati misurabili e che permette di mantenere alti gli standard di servizio agli utenti. Ed anzi di poterne immaginare di nuovi.